domenica 29 aprile 2007

SAN FILI - AMANTEA

                                         UNA VITTORIA CHE NON CONTA

 

SAN FILI                   O

COMP. AMANTEA  3

San Fili: Leonetti, Turboli, Covello, Martino ( Carello)), Fortino, Amendola ( Gallo), Gerace, Morrone, Leonetti, Pellegrino, Sadafora: In panchina: Pellegrino II,  Muto, Le Piane, Garofano Allenatore: Crialesi.

Amantea: Carino, Rizzo, Ruga, De Rose, Pepe, Ucar , De Luca ( 42 Bruno ll), Tundis ( 30 st Samà), Bruno D., Quirino, Mendicino ( 40 st Pati ).  Allenatore: Suriano.

Arbitro:  Cundò di Soverato. Collaboratori: Laganà, e Pratico di RC.

Marcatori: 15 st. De Luca, 34 st Quirino, 46 st. Ucar.

Note:  temperatura primaverile . Angoli 4 a 3 per l’Amantea- Recuperi: ( 3’ pt. – 5 st ) Spettatori

200 circa , di cui 60 dell’amantea con il club 1927 sempre presente.Ammoniti: Per il San Fili :  Martino, Fortino, Amendola, Gerace. Per l’Amantea Tundis.

Partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni  e messi bene  in campo con il modulo  4 – 4 – 2. Il primo tempo si chiuso con le squadre in parità  con molte emozioni e con i cuori  rivolti  a quanto speravo nell’ultima partita. Naturalmente la posta in ballo  era diversa , l’Amantea, giocava per vincere e poter agguantare il lotteria playoff,  mentre gli uomini di Crialesi erano continuare a sperare di poter acciuffare i playaut.

Ma le notizie, delle emittenti locali , continuavano a dare i risultati dagli altri campi che non erano certamente buone per i blucerchiati, ma alla fine i risultati della Promosport e del Tiriolo hanno finito per deludere le belle speranze per i colori Blucerchiati.

Cronaca:

Il primo brivido arriva allo  8’ quando Pepe incorna la palla sul calcio d’angolo batuito da De Rose. Il tiro è alto sulla traversa. Al 26  un altro calcio d’angolo battuto  Quirino, cerca Bruno che di testa non riesce ad avere la meglio sul portiere avversario. Al 35’ De Rose su passaggio di Bruno tira con decisione, ma è sempre Leonetti a dire di no . Al  40’ si fa vedere Martino del San Fili che da metà campo  fa partire un tiro violento  e preciso, ma la sfera è di poco fuori. Al 44’ a farne le spese è Mister Crialesi che viene allontano dalla panchina per proteste. Al 47’ ci prova Spadafora  che dalla lontananza ci riprova , ma anche questa volta la palla è fuori.

Nella  ripresa è l’Amantea a cercare con più convinzione la vittoria e ci riesca al 5’ st con De Luca che di testa su servizio di Quirino riesce a portare in vantaggio i blucerchiati del Presidente Alfano.

Un minuto più tardi il San Fili ha una buna occasione per pareggiare con il suo uomo migliore in attacco, si parla di Sadafora che da ottima posizione sbaglia clamorosament.

Al 34’ st Quirino, mette a sicuro l’incontro, dopo che Rizzo ( il migliore in campo, ragazzo classe 1990 con avvenire certamente avvincente  ) , dopo  aver anticipato sulla fascia il suo diretto avversario, si porta avanti e serve la palla su un piatto d’argento l’attacante Blucerchiat.: E’ il duo a zero, partita chiusa e lo spettro della retrocisiione è sul volto degli undici sanfilesi.

La terza è ultima rete di questo campionato arriva  nei momenti di recupero da vicecapitano Raffaele Ucar con un perfetto  tiro di piatto su commissione di calcio d’angolo.

L’incontro si chiude con il risultato netto di tre a zero e la condanna diretta della retrocessione nella categoria inferiore di una squadra cosentina che fino all’altro giorni ha sfornato un sacco di buoni giocatori .  Il San Fili ,  ad onore del vero,k certamente meritava la sua permanenza in promozione, ma come spesso succede nel mondo del calcio, vince chi è più potenziato negli acquisti e nelle compravendite.

G. Amato

 

 

 

 

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