soltanto presentare domanda di supplenza ai dirigenti scolastici di venti istituti di una sola provincia, aspettando dal Ministero un nuovo sistema di reclutamento. Chi riscontrasse errori nel proprio punteggio – ha cinque giorni di tempo per presentare ricorso. Ma, e questa è la novità inaspettata, la graduatoria provvisoria potrebbe essere
rivoluzionata dalla sentenza emessa dal Tar del Lazio in merito ai ricorsi presentatian che tramite sindacato sulla dibattuta questione del punteggio di montagna”. Ma cosa è successo.
«Tre giorni fa il tribunale del Lazio , ha accolto il ricorso dei docenti che vogliono
computato il punteggio maturato per il servizio svolto nelle scuole di montagna e ha concesso la sospensiva.
Ora il Ministro Fioroni ha due strade: o impugna la sentenza e si rivolge al Consiglio di Stato o si adegua riconoscendo solo ai ricorrenti il doppio punteggio delle scuole di montagna ».
E per coloro che non hanno presentato ricorso al Tar ? «Poiché il termine per impugnare il provvedimento contenuto nella Finanziaria è scaduto, non resta quindi che impugnare il provvedimento e quindi ricorrere contro l’errato punteggio attribuito.
Cosa di grande importanza perché dalle graduatorie ad esaurimento sarà reclutato il cinquanta per cento del personale da immettere in ruolo a settembre ». L’altro cinquanta per cento sarà selezionato dalla graduatoria del concorso ordinario .
Le cifre sembrano prevedere in tutta Italia 50 mila posti per i docenti e 10 mila per gli ATA.
La pubblicazione delle graduatorie definitive provinciali ad esaurimento è prevista tra circa venti giorni. Allora si potranno tirare le somme dei cambiamenti introdotti in graduatoria dai ricorsi presentati ed, eventualmente, dalla sentenza del Tar del Lazio. Intanto, la macchina del reclutamento e della collocazione del personale della scuola nelle diverse sedi non si ferma.
Nessun commento:
Posta un commento