martedì 9 gennaio 2007

Display monster, LCD batte Plasma

L'edizione 2007 del Consumer Electronics Show (CES) verrà senz'altro ricordata per un sorpasso tecnologico epocale: quello maturato dai pannelli LCD nei confronti di quelli al plasma. Sharp ha infatti mostrato all'interno del proprio stand un televisore LCD con una diagonale di 108 pollici, equivalente a ben 2 metri e 74 centimetri.
La tecnologia al plasma perde così uno dei suoi primati più distintivi, un evento destinato ad accelerare il trend di crescita con cui i display LCD si stanno diffondendo anche nel settore dei televisori sopra i 40 pollici, dove il plasma la fa ancora da padrone.

"Il raggiungimento dei 108 pollici significa che i televisori LCD possono ora essere prodotti con dimensioni superiori a quelle dei plasma", ha affermato Toshihiko Fujimoto, chairman e CEO di Sharp Electronics. "È evidente come quella LCD sia oggi indiscutibilmente la migliore tecnologia per gli schermi piatti".

Inizialmente la tecnologia al plasma garantiva diversi vantaggi rispetto a quella LCD, tra i quali luminosità, contrasto, gamma dinamica, angolo di visione e tempi di risposta più elevati, tonalità nere più intense, e minori costi di produzione. Oggi la tecnologia LCD ha però fatto passi da gigante un po' in tutti i comparti, e può già vantare risoluzioni generalmente più elevate e minori consumi.

La conferma arriva anche da molti visitatori del CES, che sui propri blog hanno elogiato la qualità d'immagine e l'ampio angolo di visione dello schermo da 108 pollici di Sharp. Quest'ultimo sfoggia per altro una tecnologia TFT a matrice attiva con tempo di risposta di 4 millisecondi, frequenza di refresh di 120 Hz, contrasto di 1 milione a 1 e risoluzione di 4.096 x 2.160 pixel.

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