giovedì 23 novembre 2006

Cellulari e il business delle ricariche


Rimodulare il contributo di ricarica dei cellulari per restituire alla concorrenza tutte le componenti di prezzo della telefonia mobile e ottenere in prospettiva rilevanti riduzioni delle tariffe. È questa la conclusione a cui sono giunte l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) e l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), che nei giorni scorsi hanno chiuso l'indagine conoscitiva congiunta sui costi delle ricariche. I risultati dell'inchiesta saranno ora inviati alla Commissione Europea: il costo di ricarica del credito di telefonia mobile, infatti, non è applicato negli altri Paesi europei e rappresenta un'anomalia italiana.

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